Come ogni città costiera, anche Castelsardo e i suoi dintorni offrono meravigliose attività all’aria aperta. Infatti, dal porto si può partire per alcune zone spettacolari per le immersioni e lo snorkeling, ci sarà anche la possibilità di fare pesca turistica, pesca sportiva e surf in alcune zone. Via terra si può passare dalle passeggiate a cavallo, passando per bellissimi giri in bicicletta e arrivando al magnifico trekking costiero alla scoperta delle rocce rosse (e delle loro particolari forme) e delle piscine naturali. Tutta la zona è spaventosamente bella e interessante sia dal punto di vista paesaggistico che geologico.
Una delle spiagge più vicine è Padraladda, che rappresenta la spiaggia locale e dove troverete sicuramente qualche anziano con sdraio e ombrellone a leggere un giornale alle 8 del mattino. A questa si aggiunge Lu Bagnu, una spiaggia di sabbia color crema e pareti rocciose con macchia mediterranea che fanno da perfetto contorno al mare blu. Nella zona e a pochi chilometri di distanza anche Cala Ostina e Li Junchi, la spiaggia di Badesi.
Queste spiagge appena citate non sono le uniche, anzi, sono le più frequentate. Qui di seguito troverete una sequenza di spiagge remote, raggiungibili in auto o con il trekking, che si trovano nei pressi di Castelsardo. Non dimenticate che noi travel planner incoraggiamo la scoperta di zone remote e fuori dai sentieri battuti, ma non solo, consigliamo anche di scegliere una spiaggia in base alle condizioni climatiche (può essere o meno esposta ai venti), in base alla tipologia di viaggiatori (magari se siete una famiglia preferirei consigliarvi una spiaggia con servizi piuttosto che una remota raggiungibile dopo 50 minuti di trekking) e alle vostre esigenze e passioni. Scegliere il nostro servizio sarà fondamentale, prima e durante la vostra vacanza. Godetevi lo spettacolo.
Sono diversi i piatti tipici locali che possiamo consigliarvi e una cosa è certa: sono tutti a base di pesce, visto che Castelsardo è tradizionalmente un borgo di pescatori. Non solo cosa vedere quindi, ma anche cosa mangiare in questo splendido borgo. A cominciare dalla regina della tavola, l’aragosta che qui viene servita alla maniera aragonese, un piatto molto gustoso in cui il crostaceo viene condito con una salsa cremosa a base di aglio, olio, limone, prezzemolo, capperi e uova sode. Un altro piatto tipico molto apprezzato è la Sa Cassola di Castelsardo, una zuppa di pesce misto del Golfo dell’Asinara. Un paio di primi piatti interessanti e tipici della zona sono il risotto al nero di seppia e gli spaghetti ai ricci di mare (che si trovano freschi solo in inverno e primavera).